Disturbi d'ansia

I disturbi d’ansia sono preoccupazioni riguardanti la salute mentale molto diffuse che colpiscono un notevole numero di individui. Mentre una certa preoccupazione e nervosismo sono esperienze umane naturali, i disturbi d’ansia superano questi stati emotivi. Questi disturbi sono caratterizzati da sensazioni di ansia costanti e travolgenti che possono interferire con la routine quotidiana di una persona, le relazioni interpersonali e la soddisfazione generale della vita. L’intensità di queste emozioni può causare sintomi fisici come dolore al petto, aumento del battito cardiaco e sudorazione eccessiva, causando potenzialmente difficoltà di concentrazione o impedendo a un individuo di sentirsi come se stesso.
Fortunatamente chi soffre di questi disturbi può trovare all’interno della terapia breve strategica un mezzo efficace ed efficiente per la remissione totale dei sintomi.
Cause
Le cause che possono portare ad un disturbo d’ansia possono essere molteplici e non necessariamente circoscrivibili ad un momento specifico nella storia personale di un individuo.
Per fortuna, ad oggi sappiamo che la conoscenza delle cause o dello sviluppo del problema nel tempo non è un fattore necessario né utile alla sua risoluzione.
Il fattore determinante, ovvero ciò che crea ed alimenta il disagio, è piuttosto costituito dalla modalità di gestione dell’ansia e da tutti quei comportamenti che mettiamo in atto per cercare di rimuoverla spontaneamente.
Uno fra questi, il tentativo e lo sforzo costante di non pensare a ciò che ci crea paura.
Sintomi
Le persone che sperimentano forti stati d’ansia descrivono sintomi quali:
- Intensi sentimenti di smarrimento
- Paura o panico
- Battito cardiaco accelerato
- Sudorazione eccessiva
- Tremori
- Difficoltà respiratorie
- Vertigini
- Groppo in gola
- Mal di stomaco/nausea.
Si tratta di sintomi spaventosi e a volte anche duraturi, al punto che chi li esperisce tende ad evitare tutte quelle situazioni potenzialmente in grado di causare paura e preoccupazioni. Non è raro che in una fase avanzata del disturbo si abbia a che fare con pazienti che trascorrono la maggior parte della loro vita in casa e sempre con una persona accanto.
È cruciale cercare assistenza se si avverte che l’ansia è tale da ostacolare il piacere delle attività quotidiane, danneggiare le relazioni, influire sul lavoro o sull’autonomia personale.
Tipi di Disturbi d'Ansia
Ci sono vari tipi di disturbi d’ansia, ognuno con le proprie caratteristiche uniche:
- Disturbo d’ansia generalizzato (DAG)
Il disturbo d’ansia generalizzato si manifesta con una preoccupazione costante e un’ansia diffusa che persistono nel tempo. Questa ansia cronica può riguardare questioni quotidiane come la salute, le finanze personali, il lavoro o i rapporti interpersonali. In sostanza, le persone affette da DAG vivono in uno stato di preoccupazione costante e troppo spesso irrazionale, il che può limitare la loro capacità di condurre una vita normale.
- Disturbo da attacchi di panico
Il disturbo da attacchi di panico è caratterizzato da attacchi di panico improvvisi e ripetuti. Questi attacchi, che possono verificarsi senza alcun apparente motivo, sono spesso accompagnati da una paura intensa e soffocante della ricorrenza del prossimo attacco. Il disturbo da attacchi di panico può condurre a una costante apprensione, alterando significativamente la vita quotidiana dell’individuo.
- Disturbo d’ansia sociale (fobia sociale)
Il disturbo d’ansia sociale è caratterizzato da una paura intensa di situazioni sociali, che può essere così pervasiva da impedire a chi ne soffre di partecipare a eventi sociali. Chi soffre di fobia sociale può temere di essere giudicato, umiliato o imbarazzato in pubblico. Questo può limitare le opportunità sociali e professionali e condurre a un senso di isolamento.
- Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)
Le persone affette da DOC sono tormentate da pensieri intrusivi, noti come ossessioni, che possono spingere a comportamenti ripetitivi, noti come compulsioni. Questi comportamenti possono diventare così prevalenti da consumare gran parte del tempo dell’individuo, interferendo con la vita quotidiana e le relazioni.
- Disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
Il PTSD può svilupparsi dopo un’esperienza o un evento traumatico, come un incidente, un’aggressione, o un’esperienza bellica. I sintomi possono includere flashback dell’evento, incubi ricorrenti, evitamento di cose che ricordano l’evento e un livello di ansia talmente elevato da interferire con la funzionalità quotidiana.
Trattamento
Il trattamento dei disturbi d’ansia attraverso la terapia breve strategica è volto a sostituire i tentativi fallimentari dell’individuo nella gestione delle paure con comportamenti utili a ripristinare un normale livello di funzionamento.
In particolare, le più frequenti “tentate soluzioni” per chi presenta la sintomatologia ansiosa sono: richiesta di aiuto, socializzazione del problema, evitamento delle situazioni percepite come pericolose, tentativo di controllo delle reazioni del corpo alla paura, tentativo di controllo dei pensieri negativi.
Ognuno di questi comportamenti, ripetuti e protratti nel tempo, vanno a costituire un potente circolo vizioso che crea, alimenta e mantiene il disturbo.
La terapia breve strategica si pone l’obbiettivo di destrutturare, con manovre specifiche ed altamente validate, ognuno di questi comportamenti, per arrivare ad acquisire una nuova percezione della realtà.
Il trattamento breve strategico prevede che il problema venga sbloccato entro 10 sedute dal primo incontro.
Seguono poi ulteriori check up a distanza di tempo sempre maggiore per consolidare nel tempo l’applicazione degli strumenti acquisiti e permettere la costruzione definitiva di un nuovo equilibrio, stavolta funzionale.